Aosta, dal 13 al 15 settembre 2019.
Il nostro incontro per celebrare il cinquantesimo anniversario del nostro ingresso alla SMALP doveva essere speciale.
Per questo siamo saliti sul tetto d'Europa, a Punta Helbronner in una giornata che più bella non poteva essere.
Di lassù, a 3.466 metri d'altezza ci pareva di poter dominare il mondo e, circondati da tanta bellezza, il coro che abbiamo intonato, Signore delle Cime, non poteva essere più adatto alla situazione. Ascoltatelo, è alla sezione notizie di questo sito. E' dedicato a tutti, purtroppo tanti, nostri amici che ci hanno preceduto nel Paradiso di Cantore ed anche alle nostre spose ed ai nostri cari che non ci sono più.
Ma altrettanto emozionante è stata la giornata dedicata alla cultura, con la visita ad Aosta Romana ed al Castello di Fenis. Avevamo una guida, Gloria, che sapeva tutto, ma proprio tutto e che ci ha fatto scoprire tesori nascosti che, pur con tanti anni di frequentazione della valle, ad alcuni di noi erano sconosciuti.
Poi c'è stata la giornata del ricordo, iniziata già la sera precedente con la Santa Messa celebrata dal "nostro cappellano militare" Don Bois nella piccola chiesetta di Santa Croce e proseguita la domenica con un omaggio di tutti noi alla tomba del nostro Generale Luigi Morena e della sua sposa Vannuccia.
Infine ci ha accolto la nostra vecchia caserma, non più SMALP ma perfetto Centro di Addestramento Alpino.
Dobbiamo ringraziare di cuore il suo attuale comandante, il Colonnello Giovanni Santo che ci ha accolto come fratelli e che ci ha fatto la sorpresa di mostrarci due video il cui protagonista era il generale Morena, e qualche lacrima sui nostri volti di più di un ex allievo è comparsa!
Ancora abbiamo issato sul pennone della caserma il nostro gagliardetto, abbiamo ripetuto il giuramento di fedeltà alla Patria ed abbiamo reso omaggio ai caduti.
Certo la caserma non è più quella che ci ricordavamo da giovani: è una struttura moderna, perfetta ed efficiente per addestrare soldati destinati a missioni all'estero ma ... la stecca sulla quale sono apposte le targhette ricordo dei corsi che l'hanno visitata è ancora quella e, con orgoglio, abbiamo apposto anche la nostra!
Per l'anno prossimo?
Torino sarà la nostra destinazione ed il buon Luigi Defendini, nostra guida spirituale e materiale ha volentieri accettato l'incarico di organizzatore.
Solo un piccolo incidente: la foratura di una gomma dell'auto di Luigi ma anche qui ricorderemo questo evento come esempio di spirito alpino e Angelo Martinengo che con la professionalità di un meccanico di formula uno ha sostituito la gomma in un battere di ciglio.
Ciao Amici, come dice Gianfranco Michelini "non serve incontrarsi spesso, basta non perdersi mai."