Era inevitabile che anche l’idea di scrivere questo diario nascesse tra le montagne.
Ancora una volta emerge in modo cristallino ed evidente come la montagna non è roccia, non è ghiaccio, non è bosco, non è neve; la montagnama è soprattutto forza e spirito; quello spirito
che ti aiuta a raggiungere la vetta anche tra difficoltà ed avversità, quello spirito che ti fa ricordare sempre chi ti è accanto; è la capacità di dare sempre un supporto, un appiglio a chi ne ha bisogno, ed è la consapevolezza che chi ti è attorno è sempre pronto a tenderti la mano.
La montagna è uno spirito che consolida e sa fondere caratteri, tradizioni e culture diverse.
Uno spirito che è anche gioia di ritrovarsi per continuare quel dialogo che sa dare nuovo vigore all’amicizia.
Ancora una volta emerge in modo cristallino ed evidente come la montagna non è roccia, non è ghiaccio, non è bosco, non è neve; la montagnama è soprattutto forza e spirito; quello spirito
che ti aiuta a raggiungere la vetta anche tra difficoltà ed avversità, quello spirito che ti fa ricordare sempre chi ti è accanto; è la capacità di dare sempre un supporto, un appiglio a chi ne ha bisogno, ed è la consapevolezza che chi ti è attorno è sempre pronto a tenderti la mano.
La montagna è uno spirito che consolida e sa fondere caratteri, tradizioni e culture diverse.
Uno spirito che è anche gioia di ritrovarsi per continuare quel dialogo che sa dare nuovo vigore all’amicizia.